Questa sera vi presentiamo un'ospite giovanissima, lei si chiama Anna La Croce.
Intervista a cura di Riccardo Russo.
R. Russo:
Innanzitutto spieghiamo a chi ci ascolta perché sei giovanissima. Quanti anni hai?
A. La Croce:
Ho 15 anni e sono una cantautrice.
R. Russo:
Spiegaci cosa fai.
A. La Croce:
Studio canto al conservatorio da 4 anni e pianoforte da autodidatta.
R. Russo:
Da dove parte questa passione?
A. La Croce:
La passione è nata da quando avevo 4 anni, ascoltando mio fratello fare musica rap. Da lì ho capito che questo era anche il mio futuro.
R. Russo:
Tu che genere fai?
A. La Croce:
principalmente pop, ma anche rap; tuttavia non mi piace essere statica, quindi vario.
R. Russo:
Perchè scrivi?
A. La Croce:
Per ora è uscito solo un brano, che si intitola La scia del tempo. Un brano che è stato scritto dal nulla, mentre ero in spiaggia e riflettevo sul mio percorso musicale fino ad oggi. La canzone, infatti, descrive questo.
R. Russo:
I tuoi brani in genere di cosa parlano?
A. La Croce:
Parlano della mia vita musicale e di me stessa.
R. Russo:
Una volta che hai scritto il brano cosa fai?
A. La Croce:
Vado in studio di registrazione e mi affido a maestri competenti in ambito musicale.
R. Russo:
Come avviene la promozione di un brano secondo te?
A. La Croce:
Io pubblico un brano su Distrokid che lo diffonde direttamente su tutti i social. Io di solito metto il countdown e prima di mettere la canzone per intero, lascio un anteprima che dura meno di quella che andrò a mettere successivamente; giusto per mantenere alta l'attenzione e la curiosità.
R. Russo:
Presentaci il tuo brano.
R. Russo:
Artista per passione...
A. La Croce:
Questo è un progetto che stiamo portando avanti con la scuola in cui mia mamma collabora ed è come mi rappresento Artista per passione.
R. Russo:
Come programmi i tuoi post sui social?
A. La Croce:
Mi programmo mentalmente di pubblicare due post a settimana, anche se non succede mai perché mi scordo. Sul mio profilo instagram ho diverse immagini con personaggi famosi di cui poi io scrivo una breve biografia su come sono diventati famosi.
R. Russo:
Progetti futuri?
A. La Croce:
Sicuramente uscirà il videoclip de La scia del tempo; ci sarà un tour invernale. Ci sarà anche un progetto con mio fratello e tra qualche mese uscirà un altro brano.
R. Russo:
Il tuo pubblico?
A. La Croce:
I miei fan sono soprattutto ragazzi di 14 anni, ma c'è anche una fetta di pubblico più adulto.
R. Russo:
Come si fa a diventare cantante?
A. La Croce:
Dovete studiare. Bisogna imparare ad usare bene il diaframma e la respirazione. Poi potete iniziare a cantare veramente.
APPROFONDIMENTI:
L. Tamburro:
Ci puoi dare qualche informazione in più sul brano inedito che hai portato? Di cosa parla?
A. La Croce:
Il mio primo brano inedito si chiama "la scia del tempo", di cui ho scritto sia testo che musica. Questo inedito l'ho scritto in spiaggia, ripensando a tutti i momenti belli che ho vissuto con la musica fin da piccola, infatti, questa canzone parla della mia crescita artistica quindi, musicale da quando avevo 4 anni ad oggi che ne ho 15. Essa, l'avevo scritta prima del primo lockdown quando tutto iniziava a chiudersi, anche se è uscita l' 8 febbraio del 2022 e grazie a questo mio inedito ho raggiunto ad oggi 15.000 follower su Instagram e mi hanno chiamato in vari posti per aprire concerti e per ospitate. Infatti ho fatto un estate piena di concerti, ho aperto il concerto a Jalisse, a Dargen D'Amico, a Malgioglio e ho cantato con Federica carta. Sono stata ospite alle sfilate delle selezioni di una ragazza per il cinema, di missmoodfashionitaly ecc... Sono stata in diverse radio come: Radio Movida, Play 4 you Web Radio, R102, radio albatro, fmnuovaradioweb, radio wifi social, radio on time, radioradanet , radio media sud, Vox radio , top Italia radio ecc... E ho fatto varie interviste televisive. In più ho conosciuto varie persone dello spettacolo come icy, Malgioglio, Federica Carta, Fio Zanotti, Garrison, Nunzio stancampiano, Stefano Fisico, Sangiovanni, Francesco Gabbani ecc...
L. Tamburro:
Quali sono i temi di cui più ti piace trattare?
A. La Croce:
Diciamo che, non ho un tema principale di cui tratto in ogni brano. Mi baso sicuramente su vicende che vivo e che potrebbero vivere altre persone. Il primo brano che è uscito rispecchiava ovviamente, molto di più me, infatti, l'ho scritto in forma autobiografica per rappresentare ciò che ho vissuto io e continuo a vivere nella musica. In ogni caso in questo inedito si sono rispecchiate comunque tutte quelle persone che cantano da quando sono piccole o che praticano un'altra arte con la mia stessa passione. Ogni brano ha una sua storia dietro, non è semplice stabilire l'argomento principale di ogni testo, infatti io comunque vengo ispirata da ciò che vivo in quel momento o dal passato che ho vissuto, come tutti gli autori. Io adoro la diversità quindi non mi piace copiare gli altri ma essere me stessa e diversa perché secondo me la diversità è quella cosa in più che fa'la differenza, come sarebbe un mondo se tutti facessimo le stesse cose? Infondo è questa la domanda, la cui risposta è soggettiva e secondo me sarebbe buio. Perciò per me la diversità è una cosa fondamentale che dovremmo avere tutti, non dovremmo copiare gli altri in quello che fanno e in come lo fanno bensì dovremmo seguire noi stessi, il nostro cuore e la nostra mente.
Quando hai capito che la musica era il tuo campo?
Io ho iniziato a cantare alla tenera età di 4 anni, seguendo le orme di mio fratello ormai 23enne Keven La Croce (kobra mc) che ad oggi è un rapper, è stato lui il mio "ispiratore", e grazie a lui, io ho iniziato e sto continuando in questo mondo infatti, gli devo tutto e gli voglio un bene infinito. Io, ho iniziato subito a fare lezioni di canto e dal primo momento ho capito che era il mio mondo, infatti, sin da subito, ho vinto vari concorsi, la prima soddisfazione è stata il primo concorso effettuato a 4 anni e mezzo, quando, ho vinto una cucina giocattolo, per me quel momento è stato il primo indimenticabile. Oggi se mi dovessero chiedere: lasceresti il canto? Io risponderei senza pensarci neanche un secondo dicendo di NO. Il canto è sempre stato tutto ciò di cui io abbia avuto bisogno, mi ha aiutato nei momenti più brutti della mia vita, come la morte di mio nonno, del mio compare ecc.... E nei momenti più belli è sempre stata con me, mi ha aiutato sempre ed è la cosa a cui non rinuncerei per nulla al mondo. Anche il piano nella musica è uno strumento che a me dà molto, ho studiato teoria di pianoforte alle medie ma, di pratico sono sempre stata autodidatta. Il piano è il mio migliore amico mentre, il canto è il bene che voglio alla mia famiglia, due cose che non si possono eliminare e soprattutto io non saprei dire cosa mi piace e serve di più. Quindi la musica e sempre stata nella mia vita, è sempre stata la cosa più bella e importante che io abbia avuto e quella cosa che mi aiuta e che mi fa essere me stessa e viva. Con la musica sono io, senza è solo una maschera che vorrebbe gridare. I miei genitori sono una parte fondamentale della mia vita sono, come mio fratello, tutto ciò che mi aiuta tutti i giorni e che mi incoraggia a continuare senza fermarmi un momento, sono il mio supporto primario e senza non so come farei.
Quali sono gli artisti che ti ispirano?
Io ascolto 24ore su 24 la musica e ascolto tutti i generi e anche più lingue perché voglio rafforzare il mio carattere artistico e conoscere il mondo musicale a 360 C° in quanto sono molto curiosa e perché credo che la musica sia tutta bella e che sia un panorama da riscoprire. Non ho veri e propri riferimenti o comunque cantanti preferiti poiché, vario da cantanti come mina e i Beatles a cantanti come aka7even e Fedez. Però ci sono alcuni artisti che mi hanno colpito molto, una di questi è Federica Carta, ragazza super umile e disponibile, mi ha colpito perché siamo molto simili sia vocalmente, artisticamente che caratterialmente, quando l'ho conosciuta è come se mi fosse arrivato un colpo al cuore, è stato bellissimo e un'emozione ancora più grande è stata cantare insieme a lei al suo concerto di Lucca Sicula (AG). Un'altro cantante a cui mi avvicino molto caratterialmente e che mi piace particolarmente è Francesco Gabbani che con la sua semplicità mi fa stare bene nonostante i significati dei suoi brani che sembrano banali ma non lo sono per niente, quando l'ho conosciuto è stato bellissimo, l'ho incontrato a Sanremo nel 2020 e abbiamo parlato per un po' anche se, in quel momento, era come se stessi sognando. Un altro cantante che mi è entrato nel cuore è stato Fasma, anche lui l'ho conosciuto a Sanremo e, la sua storia mi ha toccato tantissimo, è un ragazzo che dà l'anima in ciò che fa', altra caratteristica che mi rappresenta. Ci sono anche altri artisti che non ho conosciuto ma che adoro per esempio: J-Ax, il mio idolo da sempre, il mio sogno è incontrarlo, le sue canzoni mi hanno sempre colpito ed è uno di quei rapper che stimo. Ovviamente la musica è anche soggettiva perché si basa sui gusti ma questi , sono alcuni artisti che per me sono bravissimi e che per me incontrarli è stato favoloso.
Come vivono gli amici la tua passione per il canto?
Io sono una persona che fa amicizia facilmente, ho molti amici specialmente nel panorama musicale, infatti ogni mese faccio un weekend di Accademia in vari posti dell'Italia ( Casoria, Roma, Catania, Scalea ecc..) e quando devo tornare a casa, è sempre brutto lasciare i maestri e gli amici che si creano. Diciamo che io non esco spesso perché, comunque, il canto, occupa una parte abbondante della giornata per me oltre lo studio ovviamente, però quando un amico/a mi chiede di uscire Io cerco di organizzarmi. Comunque i miei amici sono contenti che nella mia vita c'è questa passione perché, comunque, mi vedono felice e ovviamente se tu vedi un tuo amico felice sei felice anche tu. Poi, io, sono una persona che aiuta sempre gli altri e sono molto disponibile, quindi, sono contenti anche di questo, fondamentalmente perché se hanno bisogno di una mano sanno su chi contare e ovviamente, sono felice anch'io.
Il tuo sogno nel cassetto?
Io ho molti sogni nel panorama musicale. Il più vicino è quello di voler andare ad amici di Maria de Filippi, questo sogno è nato fin da piccola Perché, seguivo sempre amici specialmente durante il covid momento in cui, mi sono guardata tutte le puntate di questo talent degli anni passati. Per me amici, è una vetrina molto ampia ma, il mio sogno non sarebbe andarci per diventare famosa ma, per formarmi al 100% e vivere quell'esperienza che secondo me, mi servirebbe, a convivere con delle altre persone e soprattutto a mantenere il rispetto, l'umiltà, l'educazione verso gli altri, cosa che, ovviamente, ho perché, credo che la prima cosa, prima di essere artisti si deve essere uomini o donne e poi cantanti, e, soprattutto si deve rimanere umili e educati. Il sogno più grande dopo amici è quello di diventare una cantante, per me come ho detto prima il canto è il mio scudo, è quella cosa che mi fa battere il cuore, Io non vivrei senza cantare o suonare. Quindi, diventare una cantante sarebbe il mio sogno primario, che spero si realizzi. In ogni caso se non si dovesse realizzare il sogno di diventare una cantante vera e propria quindi, far vedere che ce l'ho fatta a tutte le persone che mi hanno giudicata fino oggi e che mi hanno demoralizzata molte volte, io sto studiando al conservatorio per poter insegnare canto appena finiti gli studi. Un altro mio sogno o forse desiderio è quello di aiutare i cani, Per me il cane è un animale fondamentale che ti fa capire, cosa vuol dire la parola amore e amicizia. Perciò io vorrei aiutare tutti quei cani che vengono abbandonati/maltrattati e poi messi nei canili.
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