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“Ancora pensieri bloggati”: riflessioni e considerazioni di Francesco Cuccuini

Francesco Cuccuini è un consulente direzionale e formatore in sicurezza sul lavoro, espleta inoltre la funzione di consulente tecnico. Scopriamo insieme le sue impressioni scritte nel libro, una selezione di post dal blog fogliodellasicurezza.it.


Per prima cosa scopriamo il motivo che ha portato Francesco Cuccuini a raccogliere alcuni articoli del suo blog fogliodellasicurezza.it, nato nel 2013, nel suo libro “Ancora pensieri bloggati" e cioè che la carta stampata, in Italia, ha ancora molto valore; inoltre, per l'autore, tenere tra le mani i propri pensieri lo rende orgoglioso e, nel contempo, accresce la sua personal reputation nel mondo del lavoro nel quale opera.


Dopo quasi trent’anni di esperienza nell’ambito della sicurezza sul lavoro, Francesco Cuccuini può di certo essersi fatto un’idea ben precisa di come stanno le cose.

Francesco, come si può immaginare, riesce a destreggiarsi molto bene nel suo ambiente conoscendo le leggi e le norme dello stato italiano che, purtroppo, spesso lasciano spazio a un margine d’azione non indifferente. La sua chiara spiegazione del concetto di deroga nel diritto italiano e comunitario è riassunta in frasi essenziali e semplici.


Muovendo una critica costruttiva, letto il libro, ho trovato che in certi passaggi il lessico risulti troppo specifico per chi non è del settore. In ogni caso considerando che sia il blog, sia il libro sono indirizzati principalmente a esperti del settore, ritengo che, con buona volontà e concentrazione, il libro possa interessare chiunque voglia affrontare questioni che riguardano le tematiche della sicurezza sul lavoro essendo argomenti sempre attuali.


“Ancora pensieri bloggati” per Francesco Cuccuini può e deve avere un taglio divulgativo dove al centro c’è il rispetto della norma, vista come punto fermo, ma altresì l’analisi e il raggiungimento degli obiettivi. Si deve puntare quindi alla ratio della legge e cercare di non sovraccaricare un sistema già complicato. Leggendo il libro si capisce come Francesco esponga delle idee che denotano la sua consapevolezza riguardo la confusione di leggi e regolamenti. Secondo lui “A volte il legislatore scrive inesattezze, come se avesse le idee poco chiare”. Lo scopo principale di ogni consulente della sicurezza sul lavoro è pertanto far chiarezza ed esporre concetti e argomenti che solitamente risultano noiosi.

Parlare di sicurezza sul lavoro richiede preparazione specifica e metodi che tengano alta l’attenzione tant'è che per Francesco, motivare i corsisti, principalmente lavoratori di aziende, è fondamentale e viene ancor prima della conoscenza delle norme e della sicurezza sul lavoro.


L’autore del libro però si è reso ben presto conto che la sicurezza sul lavoro – e i corsi annessi – nella maggior parte dei casi, non sono tra le priorità dei datori di lavoro che, invece, dovrebbero essere i primi a perseguire sistemi ottimali di formazione dei lavoratori, soprattutto quando si tratta di sicurezza sul lavoro. Alcuni comportamenti, frasi e richieste poste a Francesco dai datori di lavoro risultano imbarazzanti e denotano l’ignoranza e la poca considerazione a riguardo della "materia sicurezza".

Tutto ciò non ha mai scoraggiato l’autore che, anzi, ha cercato sempre di affinare le sue conoscenze partecipando, ad esempio, al Quarto Web Marketing Festival a Rimini nel 2016 e continuando ad arricchire il proprio bagaglio culturale nel modo più oggettivo possibile attraverso l'utilizzo di senso critico e analitico.

Di sicuro tale partecipazione gli avrà dato un sacco di spunti per il suo blog “Fogliodellasicurezza.it”.


Vi svelo la parte del libro che mi è piaciuta di più, ossia ciò che ci racconta a riguardo di Salvatore Ferragamo e Guccio Gucci e dei rispettivi musei.

In particolare, a Salvatore Ferragamo vengono dedicate frasi di totale ammirazione e scoprire la sua arte ed il suo genio mi ha fatto capire che, in ogni caso, senza studio, approfondimento, dedizione e applicazione non si può raggiungere l’eccellenza. Questo vale per ogni professione.


Concludendo, l'autore vuole comunicare il desiderio che i lavoratori siano formati per intervenire abitualmente in modo adeguato ed auspica inoltre che vengano riconosciute tanto l'utilità quanto la necessità dell’operatore della sicurezza sul lavoro come punto di partenza per una riforma ed un riequilibrio dell’attuale situazione legislativa italiana.


Per acquistare il libro clicca qui:


Di seguito l'intervista video a Francesco Cuccuini nel format " 4 Chiacchiere e un Prosecco" a cura di Anna Roscio.


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