“Nude” è il progetto di Umberto De Cicco attraverso il quale si spazia dalle emozioni positive a quelle più malinconiche e introspettive. Sono state scelte quattro canzoni rivisitate in versione acustica che rendono l’EP essenziale e piacevole all’ascolto.
Ieri, Venerdì 31 maggio, è stato pubblicato “Nude”, il primo progetto acustico dell’artista Umberto De Cicco, una scelta data dall’esigenza di riprodurre un suono senza sovrastrutture con l’utilizzo di strumenti essenziali per far conoscere la sua musica in modo più intimo.
La chitarra acustica e l’utilizzo di alcuni synth rendono l’EP profondo e suggestivo, così che ognuno possa attribuirgli significati diversi.
Conosciamo meglio Umberto De Cicco
Cantante, compositore e arrangiatore indipendente Umberto De Cicco canta in inglese poiché il suono e il ritmo di questa lingua si adattano bene al genere dal quale attinge ovvero rock art, rock prog e rock psichedelico. Il suo è uno stile che fa proprie tali declinazioni del rock per diventare qualcosa di innovativo. La ricerca e la raffinatezza del suono in “Nude” è chiara e, a mio parere, ben riuscita.
L’artista è un autodidatta e fa parte di quella generazione cresciuta esibendosi dal vivo nei locali, dove magari c’era un pubblico di nicchia ma di qualità. Cantare per poche persone ha messo alla prova Umberto che nel tempo ha sicuramente affinato le sue capacità artistiche confrontandosi con musicisti a tutto tondo.
Per lui la musica indipendente ha molti pregi: dà autonomia, libertà e molto spazio di azione senza porre limiti alla creatività.
Allo stesso tempo però non riesce ancora, almeno in Italia, a creare quelle opportunità e quelle possibilità di diffusione su larga scala che dovrebbero dare agli artisti emergenti la giusta visibilità.
NUDE – L’EP
L'EP si compone di quattro brani, due ( "Magma and Flowers" e "Again Tomorrow") provenienti dall'album del 2021 "Magma and Flowers" e gli altri ( "Along the Way" e "Like Houdini")
dall' album "Hypnotica Quantica" dato alle stampe nel 2023.
Mettendo a confronto questi album si può vedere come in soli due anni Umberto sia riuscito a far evolvere la sua musica, da progetto definito "quasi come un esperimento" è giunto ad un lavoro più maturo e consapevole.
“Nude” è l'essenza dell'incontro tra la dimensione più vera dell'artista con la necessità di esprimersi senza alcun filtro.
Sogni e delusioni fanno parte dell’esistenza e Umberto affronta tali momenti della vita con resilienza.
Lungo la strada ci si imbatte in diverse esperienze.
Le disavventure vanno affrontate con coraggio e dobbiamo lasciarci trasportare dal percorso che iniziamo sia tra la gente che in solitudine.
La forza generatrice della natura, unita ad un’esplosione di colori, ci regala una canzone positiva ed evocativa.
Il magma come cambiamento in un’evoluzione nella quale il senso di appartenenza ci fa capire come due elementi facciano parte della stessa entità.
La voglia di liberarsi da vincoli e costrizioni, tra illusione e realtà, ci fa agire come Houdini (il primo supereroe secondo Umberto De Cicco) tra oscurità e momenti critici. Ci si nasconde, si scappa per poi riapparire all’improvviso.
Infine voce, rumore e sogni in un brano introspettivo e malinconico ci ricordano chi eravamo, chi possiamo essere e chi avremmo potuto essere.
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