Questa sera intervisteremo una cantautrice di 19 anni. Lei è Martina Giacalone. Scopriamo insieme chi è!
Intervista a cura di Riccardo Russo:
R:
Tu scrivi canzoni? Canti? Raccontaci un po'...
M:
Studio canto da due anni alla The Vocal Academy di Riccardo Russo e Silvia Mezzanotte. Sin da piccola ho avuto sempre tanta voglia di cantare che, con il tempo, ho iniziato a raccogliere questa passione.
R:
Come è nato il tuo inedito?
M:
Il mio inedito nasce da una mia esperienza personale. Due anni fa ho conosciuto un ragazzo e da subito c'è stata la scintilla. Io venivo da un periodo buio e grazie a questa persona sono rinata. Ho deciso di creare l'inedito per ringraziarlo di questa mia rinascita.
R:
E' nato prima il testo o la musica?
M:
Prima il testo. Una mattina mi sono svegliata ed ho iniziato a scrivere il testo. Arrivata alla The Vocal Academy ho iniziato a lavorarci con l'aiuto dei Vocal Coach.
R:
Che tipo di sentimenti prova un'artista quando vede il suo brano realizzarsi?
M:
Ovviamente molto contenta.
R:
I tuoi genitori come l'hanno presa?
M:
Direi bene! I miei genitori mi seguono e mi sostengono nel mio percorso canoro. All'inizio erano incerti, ma poi hanno appoggiato la mia scelta.
R:
Abbiamo anche un video di questo brano vero?
M:
Sì! Ringrazio il videomaker Marco Billardello.
R:
Quali sono i tuoi canali social?
M:
Instagram: Martina_Giacalone03
Facebook: Martina Giacalone
R:
Hai partecipato a qualche concorso?
M:
Sì ho partecipato alla Master di Silvia Mezzanotte in cui ho portato il mio inedito ed è rimasta molto colpita dal testo.
R:
Che esperienze hai dei concorsi in Italia?
M:
Ho partecipato al concorso "Je so pazzo" di Roma, è stato il mio primo concorso ed è stata un'esperienza bellissima.
R:
Secondo te i concorsi sono importanti?
M:
Sì, sono una strada per farsi conoscere.
R:
Come si fa a capire se un concorso è da frequentare o no?
M:
Devono essere scelti con cura, magari chiedendo ad altre persone e farsi consigliare.
R: Hai fatto ascoltare l'inedito alla persona a cui è dedicata?
M:
Inizialmente doveva essere una sorpresa, poi l'ho inserito proprio nel videoclip, quindi ho dovuto svelargli che gli avevo dedicato un inedito.
R:
Presentaci a questo punto il brano!
M:
Vi presento il mio inedito Un attimo.
R:
Raccontaci il perché di questo titolo...
M:
Un giorno ho parlato con il maestro Riccardo e mi ha detto di chiamarlo proprio inedito Ciccio, dato che il mio ragazzo si chiama Francesco ed è rimasto fino alla fine con questo titolo; poi l'ho cambiato in un attimo, poco prima della pubblicazione.
R:
A chi ti ispiri come cantante?
M:
Laura Pausini, sin da piccola cantavo i suoi brani.
R:
Che progetti hai per il tuo futuro?
M:
Sto lavorando già ad un nuovo inedito con tutti i vocal coach. Il brano parla di me e del mio periodo buio, descrivendo la mia esperienza.
R:
Secondo te la musica serve ad esorcizzare i momenti tristi?
M:
Sì, assolutamente. E' la cura.
R:
Quanto è importante studiare canto?
M:
Studiare è un bagaglio che ognuno di noi si porta dietro.
R:
Che consiglio vuoi dare a chi come te vuole intraprendere un percorso musicale?
M:
Bisogna applicarsi e viversi la passione completamente.
APPROFONDIMENTI:
L:
Cosa ti ha spinto ad iniziare un percorso in un' Accademia di Canto, c'è stato un evento in particolare che ti ha fatto capire che quella era la tua strada?
M:
I miei genitori hanno sempre creduto in me e nella mia dote.. appunto sono stati proprio loro a darmi la carica a farmi iniziare il mio percorso canoro.
L:
Qual è il tuo background culturale? Che studi hai fatto?
M:
Mi sono diplomata nella scuola alberghiera sezione pasticceria, (mi piacciono molto i dolci😅)
Per adesso lavoro, ma chissà più in la forse proverò a fare conservatorio...
L:
Spiegaci come è stato realizzato il videoclip...
M:
Il videoclip è stato realizzato grazie al videomaker Marco Billardello che ha accurato i dettagli. Il videoclip è stato girato nella mia bellissima città Mazara Del Vallo; abbiamo girato alcune scene sul lungomare con il drone che ha permesso di far vedere il nostro bellissimo mare. Mi sono divertita molto nel girare il videoclip (è stata la mia prima volta d’altronde)… ero molto impacciata e timida compreso il mio fidanzato. Infatti per questa timidezza sbagliavamo e dovevamo ricominciare da capo…
L:
Hai raccontato nell'intervista che il brano è dedicato al tuo incontro fatale con Francesco...come è avvenuto questo colpo di fulmine?
M:
È stato proprio il destino a farci incontrare. Io stavo passando un periodo buio della mia vita e stavo molto male.
Io e Francesco ci siamo incontrati in un supermercato; io mi trovavo li grazie a mia madre che mi aveva obbligata a scendere per farmi svagare un po’, proprio alle casse ci siamo incontrati io e lui e da li vedendomi mi contattò sui social e da quel momento non smettemmo di parlare…
L:
Il tuo sogno nel cassetto?
M:
Diventare una cantante.
L:
Un aneddoto divertente che ci vuoi raccontare del tuo percorso musicale?
M:
Si, c’è stato un evento particolarmente divertente cioè quando vidi per la prima volta Silvia Mezzanotte e scoppiai a piangere. Ero a lezione e stavo cantando come saprei di Giorgia e improvvisamente entrò Silvia per farmi i complimenti e per la troppa emozione scoppiai a piangere. Adesso pensandoci rido come una stupida perché ho fatto davanti a lei una figura …
L:
Come avviene la scrittura di un tuo inedito?
M:
Di solito mi focalizzo su come sto in quel determinato momento e mi lascio alla mia ispirazione.
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